Questo Carcharodontosaurus può scivolare lentamente sulle rotaie e i suoi movimenti terrificanti, accompagnati da un suono ruggente, fanno rabbrividire.
Lascia che una persona senta vividamente la maestosa imperiosità dei dinosauri preistorici e la potente aura quando si avvicina lentamente alle persone. Questi aspetti del meticoloso processo di controllo, dell'azione e della tecnologia applicativa di abbinamento delle scene derivano da Hualong Technology Co., Ltd. 29 anni di ricerca coscienziosa, precipitazioni fino alla presentazione finale.
Nome del prodotto | Carcharodontosaurus realistico robotico Scivolo sul binario |
Peso | 8M circa 600KG, dipende dalle dimensioni |
Movimento
1. Gli occhi lampeggiano2. Bocca aperta e chiusa con suono ruggente sincronizzato
3. Testa in movimento
4. Movimento delle zampe anteriori
5. Corpo su e giù
6. Onda di coda
7. Far scorrere sulla guida
Motori convenzionali e parti di controllo
1. Occhi2. Bocca
3. Testa
4. Artiglio
5. Corpo
6. Addome
7. Coda
8. Ferrovia
Il Carcharodontosaurus, il cui nome si traduce in "lucertola dai denti di squalo", testimonia la vasta e maestosa schiera di dinosauri che un tempo vagavano per la Terra. Questo gigantesco predatore visse durante il periodo medio del Cretaceo, da 100 a 93 milioni di anni fa, principalmente in quello che oggi è il Nord Africa.
Dal punto di vista delle dimensioni, il Carcharodontosaurus era formidabile. Raggiungeva una lunghezza fino a 13 metri (circa 43 piedi) e pesava fino a 15 tonnellate. Solo il suo cranio era lungo più di 1,6 metri (5 piedi), dotato di denti affilati e seghettati che potevano tagliare facilmente la carne. Questi attributi fisici lo hanno reso uno dei più grandi dinosauri carnivori conosciuti, rivaleggiato solo con Tyrannosaurus rex e Giganotosaurus.
I paleontologi hanno portato alla luce la maggior parte dei fossili di Carcharodontosaurus nel deserto del Sahara, in particolare nelle regioni che un tempo erano rigogliose valli fluviali. Questi risultati suggeriscono che probabilmente viveva vicino a fonti d’acqua, dove poteva predare grandi dinosauri erbivori. Le sue capacità di caccia erano migliorate dalle zampe potenti e dalle formidabili mascelle, adatte per afferrare e strappare piuttosto che per schiacciare.
L'interesse scientifico per il Carcharodontosaurus è aumentato grazie a numerosi fossili ben conservati che offrono approfondimenti sulla sua anatomia ed ecologia. Gli studi sulla sua scatola cranica suggeriscono che, come molti teropodi, aveva sensi acuti cruciali per la caccia. La struttura del suo orecchio interno indica un'abilità nei movimenti rapidi, supportando le teorie secondo cui era un predatore agile nonostante le sue dimensioni.
La scoperta del Carcharodontosaurus non solo ha ampliato la nostra comprensione dei dinosauri predatori che dominavano gli ecosistemi preistorici, ma ha anche evidenziato la diversità ecologica dell’Africa del periodo Cretaceo. Rimane un argomento affascinante sia per lo studio scientifico che per l’interesse pubblico, incarnando la pura potenza e maestosità della vita antica sul nostro pianeta.